Assegno Di Inclusione

L’ADI è una misura che prevede un sostegno economico, parametrato alla condizione specifica del nucleo familiare, e un progetto personalizzato di inclusione sociale e professionale


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Entità del beneficio

L’importo dell’ADI varia in base alla scala di equivalenza ADI, alla situazione abitativa e al reddito disponibile.
La misura massima mensile prevede:

  • 540 euro al mese per nuclei familiari senza componenti minorenni o over 60
  • 670 euro al mese per nuclei familiari con componenti con disabilità o di età superiore a 67 anni
  • se il nucleo vive in affitto, un ulteriore contributo fino a 280 euro al mese.

Il beneficio e si compone di due quote:

  • Quota A: una componente a integrazione del reddito familiare fino alla soglia di 6.500 euro annui o di 8.190 euro annui se il nucleo è composto da persone tutte di età pari o superiore a 67 anni, ovvero da persone di età pari o superiore a 67 anni o da persone di età pari o superiore a 67 anni e da altri familiari tutti in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza moltiplicato per la scala di equivalenza
  • Quota B: un’integrazione al reddito dei nuclei familiari per il pagamento dell’affitto, fino a un massimo di 3.640 euro, che si riduce a 1.950 euro in caso di nucleo familiare composto da persone di età pari o superiore a 67 anni.

Requisiti

Per accedere all’ADI, i nuclei familiari devono avere:

  • con disabilità, (come definita ai fini ISEE)
  • minore età
  • età superiore a 60 anni
  • in condizioni di svantaggio (grave disagio bio-psico-sociale) e inserito in programma di cura e assistenza dei servizi socio-sanitari territoriali certificato dalla pubblica amministrazione
  • ISEE non superiore a 10.140 euro
  • assenza di dimissioni volontarie
  • cittadino europeo o famigliare di un cittadino europeo titolare di soggiorno o soggiorno permanente
  • nessuna misura cautelare o di condanna
  • se stranieri, regolarmente residenti in Italia per almeno cinque anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo
  • non inserito in una struttura a carico completo dello Stato

Per i continui aggiornamenti dei requisiti e il loro dettaglio si consiglia di far riferimento al sito dell’INPS

Periodo di accesso alla misura

Può essere richiesta durante tutto l’arco dell’anno. Una volta ottenuto, l’ADI è erogato
mensilmente per un periodo massimo di 18 mesi e può essere rinnovato, previa sospensione di un mese, per ulteriori periodi di 12 mesi. L’erogazione del beneficio inizia dal mese successivo alla sottoscrizione del Patto di Attivazione Digitale (PAD).

Documenti necessari

Per presentare la domanda, sono necessari i seguenti documenti:

  • Documenti di identità del richiedente
  • Autodichiarazione del nucleo familiare
  • Dichiarazione ISEE in corso di validità
  • Se cittadino straniero, documenti relativi alla cittadinanza e al soggiorno
  • Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (DID) (per i componenti attivabili al lavoro)
  • Certificazioni relative alla condizione di disabilità o svantaggio
  • Contratto di locazione registrato per la quota B.

Procedura
  1. presentazione della domanda online su INPS, tramite CAF o Poste. È necessario registrarsi sul Sistema Informativo di Inclusione Sociale e Lavorativo (SIISL) e sottoscrivere il Patto di Attivazione Digitale (PAD) per accedere ai percorsi di inclusione sociale e lavorativa
  2. verifica dei requisiti da parte dell’INPS
  3. erogazione del beneficio tramite la Carta di Inclusione, con cui si possono effettuare pagamenti e prelievi (entro limiti stabiliti)
  4. partecipazione a un percorso di inclusione sociale e lavorativa, tramite i Centri per l’Impiego o i servizi sociali.
Ricordati che:
  • l’ADI è compatibile con un’attività lavorativa, purché il reddito familiare rimanga nei limiti previsti
  • nel caso in cui un componente del nucleo inizi un’attività lavorativa deve dichiararlo tramite i documenti (ADI-COM esteso) entro 30 giorni dall’avvio dell’attività lavorativa
  • chi non partecipa ai percorsi di inclusione sociale e lavorativa rischia la decadenza del beneficio
  • il beneficio può essere sospeso o revocato in caso di perdita dei requisiti o dichiarazioni mendaci